Orcia Rosso

La recente Denominazione di Origine Controllata Orcia rosso ci ha suggerito la possibilità di una variazione sul tema Sangiovese in purezza per creare un nuovo vino che attraversi le proprie caratteristiche esprima al meglio l’essenza di uno dei territori più rispondenti alla Toscana, la Val d’Orcia.

Approfittando del grande carattere e  possente corpo di un vitigno che ha fatto la storia, qui a Montalcino, di uno dei vini più apprezzati nel mondo è nato “Abelardo”.


Il nostro “Abelardo” Orcia rosso doc

  • Zona di produzione: Comune di Montalcino.
  • Vitigno: 100% Sangiovese grosso.
  • Resa massima dell’uva: 80 quintali per ettaro.
  • Resa dell’uva in vino: 68%.
  • Immissione al consumo: dal 1° marzo successivo alla vendemmia, come da disciplinare.
  • Colore: rosso intenso con riflessi porpora.
  • Odore: profumo intenso abbastanza persistente, complessivamente fine con sentore di cannella e ciliegia matura.
  • Sapore: secco, caldo, abbastanza morbido, abbastanza fresco , abbastanza tannico, strutturalmente robusto ed armonico nel suo complesso.
  • Gradazione alcolica: 14° circa.
  • Estratto secco totale: g/l 32 circa.
  • Confezionamento: in bottiglie bordolesi da 0,75 e 1,50 litri.

Il suo gusto deciso ma di carattere polivalente fa sì che negli abbinamenti con il cibo si accosti anche a menu di grande riuscita e fantasia pur rimanendo  ottimale con i prodotti delle terre senesi.


Abelardo Azzolini nasceva il 10 maggio 1854 a Cortemaggiore e, dopo aver vissuto in varie parti d’Italia, si stabilì, agli inizi del ‘900, definitivamente in provincia di Siena, a Montepulciano, terra anch’essa di un grande vino. Svolse qui la sua attività di professore di educazione fisica alle scuole superiori fino alla pensione, dedicando il proprio tempo libero sia alla cura della famiglia e dei suoi quattro figli maschi sia alla passione che nutriva per i grandi vini di qualità che selezionava personalmente ed inviava ai parenti e conoscenti della sua terra d’origine ricavandone soddisfazioni morali e, perché no, anche economiche.

A lui, bisnonno dei nostri figli, è dedicato questo vino.